Corleto Perticara: per fiumi, boschi, vecchi mulini…

 DOMENICA 21 Giugno 2009

Guida accompagnatore:

  • Vincenzo Lardo

Coordinatore da Matera:

  • Donato Casamassima: Tel. 3331166651

SCHEDA TECNICA:

  • Partenza da Matera: ( p/zza Matteotti) ore 7.00
  • Inizio: escursione ore 09.30
  • Durata escursione: ore 6-7 ( soste comprese )
  • Comune più vicino: Corleto Perticara
  • Lunghezza del percorso: km 11-12
  •  Dislivello mt.. 500
  • Percorso ad anello: no
  • Rifornimento di acqua: nel paese
  • Difficoltà: E
  • Orario previsto di arrivo a Matera: ore 19-20
  •  Max partecipanti: 30

NOTIZIE UTILI

  • L’incontro pre escursione si terrà venerdì 19 giugno alle ore 20.00 presso la sede di via F. D’alessio 21
  • Sono obbligatorie le scarpe da trekking e si raccomanda abbigliamento adeguato alla stagione
  • Il contributo liberale di partecipazione per i non soci è di 6 Euro, da versare entro venerdi in sede. In caso di annullamento della escursione il contribuito ai non soci sarà restituito.
  • Le prenotazioni potranno essere effettuate telefonicamente entro venerdi 19 Giugno ai coordinatori
  • Se le prenotazioni superano il n. di 30 , si darà la precedenza ai soci , considerando il giorno della prenotazione
  • L’Associazione ed i coordinatori non sono responsabili di eventuali infortuni e/o incidenti che dovessero interessare i partecipanti all’escursione, prima, durante e dopo la stessa.
  • In caso di maltempo, l’escursione potrà subire variazioni oppure rinviata ad altra data.
  • Il percorso potrebbe essere cambiato dai coordinatori per sopravvenute esigenze organizzative
  • Si raccomanda la partecipazione di soci con adeguato allenamento e senza problemi fisici per non causare eccessivi rallentamenti Non saranno tollerati ritardi sull’orario di partenza.

Descrizione del percorso

L’itinerario ha inizio dopo il ponte sul torrente Favaleto sulla strada che porta da Corleto ad Armento. Si prende uno stradone che scende e costeggia la sinistra del torrente. Dopo circa 200 mt. si lascia la strada larga e si prosegue lungo il letto del torrente. Sulle pendici a sinistra si notano le arenarie bianche , sede di “Cave del gesso” sfruttate per molti anni per ricavarne materiale per costruzioni. È visibile un ponte, in direzione di esso, sulla sinistra tra alberi di cerri ancora spogli, vediamo l’antico mulino di Favaleto. Si intravede la condotta di raccolta dell’acqua, le macine, la bocca di uscita; è stato utilizzato fino agli anni 40 sia dagli abitanti di Corleto sia da contadini dei paesi vicini. Si prosegue costeggiando il torrente, le pendici sono caratterizzate da frequenti frane di argilla; l’acqua scende incuneandosi tra grossi massi di arenaria che ha eroso e modellato; si raccoglie limpida in numerose e profonde vasche; forma canali, fontane, forre. Il letto è in più parti terrazzato a strati di pietre di varia origine che lo rendono unico. Avanzando sulle pendici di destra si vedono un gruppo di case basse : è la masseria Piletta, ora disabitata, alcune querce secolari ed enormi la sovrastano. Proseguendo ancora un po’ un forte “rumore” dell’acqua ci porta presso una fragorosa cascata. Si prosegue verso il bosco di faggi e cerri della Montagna Grande, le evoluzioni del nibbio, del gheppio, della poiana e di qualche scoiattolo potranno farci compagnia verso la chiesetta della Madonna della Montagna, festeggiata dalla gente di Corleto la prima domenica di maggio, che accompagna a piedi la statua della Madonna dal paese alla chiesetta. Si continua fino a giungere, immersi fra robusti pioppi agli antichi mulini Lacava. Una breve visita , poi si prosegue verso Corleto dove si conclude la nostra escursione.

:: REGOLAMENTO ESCURSIONI ::

Il Direttivo ha approvato e predisposto il programma annuale delle escursioni individuando, tra i soci capaci e disponibili, i responsabili sezionali cui attribuire il compito di realizzare le singole attività. Il programma riporta, per ciascun’escursione, il nome o i nomi dei relativi responsabili. Il responsabile dell’escursione può non ammettere i partecipanti che a causa della scarsa preparazione, dell’inidoneo abbigliamento, dell’atteggiamento tenuto o di quant’altro, potrebbero influire negativamente sullo svolgimento dell’escursione. Il responsabile dell’escursione può modificare il percorso di un’escursione programmata o di spostare o annullare la stessa a causa di sopravvenute necessità. Il Direttivo può non ammettere nell’elenco i nominativi dei responsabili sezionali che nell’organizzazione di escursioni abbiano dimostrato scarsa attitudine e che non diano sufficienti garanzie, impedendo agli stessi di potersi proporre per nuove escursioni.

:: OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI ::

  • Partecipare possibilmente alla riunione, quando prevista, per l’iscrizione all’escursione e versare la quota richiesta;
  • Essere puntuali all’appuntamento;
  • Essere fisicamente preparati ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguati all’escursione;
  • Attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal responsabile non abbandonando il sentiero ed il gruppo se non preventivamente autorizzati e collaborando per la migliore riuscita dell’escursione;
  • Prevedendo l’utilizzo della propria autovettura, presentarsi al raduno già riforniti di carburante.
  • Essere a conoscenza del presente regolamento ed accettarlo