Riserva Bosco Pantano di Policoro

DOMENICA 25 APRILE 2010

Coordinatori:

  • Franco Oliva
L’escursione proposta alla Riserva Naturale orientata. Regionale Bosco Pantano di Policoro (Oasi WWF) si effettuerà in un raro esempio di bosco planiziale che si affaccia sul Mar Jonio. Anticamente uno sconfinato bosco igrofilo copriva il suolo intorno alla foce del Sinni, senza soluzione di continuità con i boschi pedemontani. Il suo interesse naturalistico e scientifico è grande perchè vi sopravvive un bosco di latifoglie una volta estesissimo, ridotto dopo la riforma agraria, con flora rara e fauna comprendente cinghiali, caprioli, martore e lontre. La sua importanza è legata alla sopravvivenza di esemplari arborei giganteschi e di ambienti arborei molto diversi tra di loro.

“Una foresta sacra […] dominata dal silenzio e dall’oscurità misteriosa che regna sotto le immense querce vecchie come il mondo […] popolata da una folla pacifica di animali e di ogni specie di selvaggina; dai cinghiali, dai daini, dai cervi, dai caprioli per non parlare delle martore e degli scoiattoli di cui vedemmo una gran quantità passeggiare sulle nostre teste, di albero in albero.”
Sono le parole che lo scrittore francese Richard de Saint-Non3) utilizzò per descrivere il Bosco Pantano di Policoro.

SCHEDA TECNICA

  • Partenza: ore 7,30 da Piazza Matteotti.
  • Inizio escursione: ore 9,30 da Bosco Pantano – Policoro (presso parcheggio “Oasi WWF Policoro Herakleia” più volte indicato lungo la strada)
  • Durata escursione: circa 7 ore (soste incluse): trekking molto lento per poter osservare la flora e la fauna del posto ed eventualmente dare spazio a confronti “discreti” sulla necessità della tutela di ambienti naturali di tale specie.
  • Lunghezza del percorso: km 10 circa.
  • Dislivello: trascurabile.
  • Difficoltà: T/E .
  • Sorgenti per il rifornimento idrico: nessuna.
  • Attrezzatura: obbligatorie le scarpe da trekking ed un abbigliamento/equipaggiamento adeguato alla stagione (pile, giacca impermeabile, cappellino per il sole e/o per il freddo/vento, occhiali da sole); consigliati: ghette, bastoncini telescopici. Si raccomanda inoltre di dotarsi di crema per la protezione solare e di buone scorte di acqua (1,5/2 litri), eventualmente con l’aggiunta di sali integratori.
  • Numero max partecipanti: 40, con precedenza per i soci.
  • Info e richiesta di partecipazione: obbligatoria tramite mail a franco.oliva@tin.it oppure telefonando (alternativa da evitare) al 335/7179064
  • Prenotazioni di partecipazione entro giovedì 22 aprile 2010

N.B.: le previsioni del tempo sono incerte, sicché è obbligatorio per i partecipanti essere presenti alla riunione di pre-escursione sabato 24 Aprile alle ore 19,00 nella sede TFN in via F. D’Alessio n.21 quando si darà conferma dell’escursione ovvero di variazioni eventuali ove le condizioni meteo dovessero presentarsi poco favorevoli. Non saranno ammessi coloro che non possiedono l’attrezzatura minima indispensabile o che non saranno ritenuti idonei all’escursione dagli organizzatori. I coordinatori dell’escursione possono modificare il percorso programmato o spostare o annullare l’escursione a causa di sopravvenute necessità.

Le prenotazioni potranno essere effettuate entro giovedì 22 aprile 2010 e fino alla concorrenza dei posti disponibili; per i non soci è previsto un contributo di 6 euro. Non saranno ammessi a partecipare all’escursione i non iscritti all’associazione che non si siano preventivamente iscritti ed abbiano versato il relativo contributo entro il termine suindicato. I non soci dovranno, inoltre, sottoscrivere entro sabato 24 Aprile la liberatoria non essendo coperti da assicurazione.

Norme di comportamento: oltre ad evitare di parlare ad alta voce agli escursionisti si chiede di osservare il massimo rispetto per i luoghi attraversati e l’ambiente naturale in generale, lasciando meno tracce possibili del passaggio (anche i rifiuti biodegradabili dovranno essere obbligatoriamente riportati a casa). Tutti i partecipanti sono tenuti a rispettare il regolamento delle escursioni TFN e gli obblighi ivi contenuti, in basso riportati. Si ricorda a tutti di essere “ospiti discreti” dei luoghi attraversati.

DESCRIZIONE PERCORSO

L’escursione avrà inizio dal parcheggio dell’Oasi WWF: dopo poche centinaia di metri, si lascia la strada asfaltata nei presi dell’idrovora per avvicinarsi pian piano al bosco lungo una carrareccia di servizio che costeggia l’ampia duna che ci divide dal mare. Si seguirà tale percorso fino al canale scolmatore, che una volta attraversato (tramite un ponticello) costeggerà il bosco planiziale ancora intatto nelle sue caratteristiche peculiari (bosco mesoigrofilo). Qui, fra le tante specie floristiche, si potranno osservare gli Iris di palude (Iris pseudacorus o giaggiolo acquatico), di colore giallo, in questo periodo in fioritura. Si proseguirà fino alla parte finale della duna e poi fino al mare: durante il percorso verso il mare potranno osservarsi innumerevoli impronte di cinghiali, tassi, volpi ed altre specie faunistiche che con un po’ di fortuna potrebbero avvistarsi.

Si giungerà così alla fine della duna e poi lungo questa alla foce del Sinni dove ci si potrà riposare in riva al mare. Il ritorno è previsto lungo la spiaggia dove si attraverserà il canale scolmatore alla foce e sarà pertanto piacevole e necessario togliersi le scarpe e sentire l’acqua fino alle ginocchia. Arrivati nei pressi dell’Oasi si risalirà la duna per raggiungere il parcheggio e terminare l’escursione.

:: REGOLAMENTO ESCURSIONI ::

Il Direttivo ha approvato e predisposto il programma annuale delle escursioni individuando, tra i soci capaci e disponibili, i responsabili sezionali cui attribuire il compito di realizzare le singole attività.
Il programma riporta, per ciascun’escursione, il nome o i nomi dei relativi responsabili.
Il responsabile dell’escursione può non ammettere i partecipanti che a causa della scarsa preparazione, dell’inidoneo abbigliamento, dell’atteggiamento tenuto o di quant’altro, potrebbero influire negativamente sullo svolgimento dell’escursione.
Il responsabile dell’escursione può modificare il percorso di un’escursione programmata o di spostare o annullare la stessa a causa di sopravvenute necessità.
Il Direttivo può non ammettere nell’elenco i nominativi dei responsabili sezionali che nell’organizzazione di escursioni abbiano dimostrato scarsa attitudine e che non diano sufficienti garanzie, impedendo agli stessi di potersi proporre per nuove escursioni.

:: OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI ::

– Partecipare alla riunione, quando prevista, per l’iscrizione all’escursione e versare la quota richiesta;
– Essere puntuali all’appuntamento;
– Essere fisicamente preparati ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguati all’escursione;
– Attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal responsabile non abbandonando il sentiero ed il gruppo se non preventivamente autorizzati e collaborando per la migliore riuscita dell’escursione;
– Prevedendo l’utilizzo della propria autovettura, presentarsi al raduno già riforniti di carburante.
– Essere a conoscenza del presente regolamento ed accettarlo.