ATTENZIONE: CAUSA MALTEMPO L’ESCURSIONE E’ STATA RINVIATA A DOMENICA 13 MARZO!
Coordinatori:
- Giusi Petrone 347 8537139
- Michela Zito 328 6979031
“IV GIORNATA NAZIONALE DELLE FERROVIE DIMENTICATE”
“La giornata si inserisce nel quadro di eventi e manifestazioni che si tengono in tutta Italia per la tutela delle Ferrovie Abbandonate ed è promossa da Co.Mo.Do.- Coordinamento di Mobilità Dolce (http://www.ferroviedimenticate.it/eventi_2011.htm)
Scheda tecnica:
- Partenza da Matera (p/zza Matteotti ) ore 7.00 (auto proprie)
- Inizio escursione ore 9.30
- Durata escursione ore 7-8 (soste comprese)
- Sosta pranzo ore 13.00
- Lunghezza del percorso km 9-10 (a/r)
- Dislivello totale in altezza mt. 550-700
- Tipo percorso anello Difficoltà E ( medio impegno )
- Orario previsto di arrivo a Matera ore 18-19
- Abbigliamento consigliato: scarpe da trekking, bastoncini, giacca a vento, cappello, mantellina antipioggia
- N° max partecipanti 40
- Rifornimento acqua nel paese presenza di fontane
- Cartografia IGM foglio 489- Marsico Nuovo
IV GIORNTA NAZIONALE DELLE FERROVIE DIMENTICATE
Falco Naumanni e l’associazione di cicloambientalisti Il Ciclamino- FIAB di Matera con questa escursione aderiscono alla IV Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate.
La giornata si inserisce nel quadro di eventi e manifestazioni che si tengono in tutta Italia per la tutela delle Ferrovie Abbandonate ed è promossa da Co.Mo.Do.- Coordinamento di Mobilità Dolce.
L’obiettivo è quello di tutelare il patrimonio storico, sociale e culturale rappresentato dalle strade ferrate e di convertire le ferrovie definitivamente abbandonate in piste ciclopedonali.
Insieme, a piedi o in bicicletta, sulle tracce della vecchia tratta delle ferroviarie Calabro- Lucane, Potenza-Laurenzana: da Casetta Bianca a Monteforte.
Annoverata oggi tra i rami secchi delle ferrovie italiane, dal 1919 al 1980, la ferrovia di montagna collegava Potenza con Pignola, Abriola, Anzi, Calvello e Laurenzana. Snodandosi lungo l’Appennino Lucano attraversava boschi e numerosi corsi d’acqua.
Ceppi chilometrici, vecchio sedime, gallerie, caselli e stazioni sono quel che resta della linea ferroviaria, inserita oggi nei percorsi delle greenways d’Italia.
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Si parte da Abriola, un tempo roccaforte araba, e si attraversano i suoi vicoli ricchi di storia dove fanno da cornice antichi portali, archi e chiese di notevole pregio come quella del XIII secolo dedicata a San Valentino, patrono del paese.
Si prosegue poi alla volta del casello ferroviario Casetta Bianca, poco fuori dall’abitato. Da qui si segue il tracciato della ferrovia Laurenzana- Potenza e si cammina sul vecchio sedime. Il percorso è tutto in leggera salita ed è immerso in una vegetazione ricca di faggi, cerri, abeti, ginestre, rosa canina e roverelle. Dopo aver attraversato ponti, gallerie e caselli si arriva ai piedi di Monteforte. Da qui si lascia la “strada ferrata” e si sale su un ripido sentiero fino al Santuario (1316 mt), noto per le sue splendide pareti affrescate attribuite alla scuola dei Todisco.
Dopo la pausa pranzo si prosegue fino alla cima di Monteforte (1444 mt) per godersi uno splendido panorama che spazia dalla Campania alla Basilicata e alla Puglia. Infine si fa ritorno ad Abriola.
Come arrivare: SS 407 Basentana- direzione Potenza uscita di Albano; SP 32 direzione Abriola; strada comunale Anzi-Abriola
Notizie utili
- L’incontro pre escursione si terrà venerdì 11 marzo alle ore 20.00 presso la sede di TFN v/co Lombardi n° 3
- Le prenotazioni potranno essere effettuate telefonicamente, nelle ore serali, entro la stessa data ai coordinatori o direttamente in sede, si darà la precedenza ai soci.
- Per i non soci è previsto un contributo liberale di 6 € da versare il venerdi in sede contestualmente alla firma di liberatoria per la mancanza di assicurazione
- I soci verseranno il contributo liberale di 1 euro
- Sono obbligatorie le scarpe da trekking (o similari ) e si raccomanda abbigliamento adeguato alla stagione
- Pranzo a sacco
- I partecipanti devono osservare strettamente le indicazioni dei coordinatori
- L’Associazione ed i coordinatori non sono responsabili di eventuali infortuni e/o incidenti che dovessero interessare i partecipanti all’escursione, prima, durante e dopo la stessa.
- In caso di maltempo, l’escursione potrà subire variazioni oppure rinviata ad altra data.
- Il percorso potrebbe essere cambiato dai coordinatori per sopravvenute esigenze organizzative