19 MAGGIO 2013
Coordinatori:
- Saverio Petruzzellis (348/5214246)
- Antonio Troiano (339/5386835)
•Partenza da Matera (p/zza Matteotti): h. 7.30 (auto proprie)
•Inizio escursione: h. 9.30
•Durata escursione: ore 7-8 (soste comprese)
•Lunghezza del percorso: (a/r) km 10
•Dislivello totale in altezza: mt. 250
•Tipo percorso: no anello
•Difficoltà: T-E
•Orario previsto di arrivo a Matera: ore 18-19
•N° max partecipanti: 40
•Rifornimento acqua: si
DESCRIZIONE DEL PERCORSO E DEL LUOGO
Sulla sommità della Rabatana si parcheggiano le auto e salendo sulle rovine dell’antico castello gotico di Tursi si ammirerà un bel panorama sulle valli dell’Agri e del Sinni. La camminata inizia percorrendo la parte meno conosciuta della Rabatana ed in compagnia di Nicola Crispino, cultore della storia locale e autore di saggi, il quale ci farà conoscere gli aspetti più importanti della vita e della storia di Tursi e della rabatana. Davanti a noi c’è la chiesa di santa Maria Maggiore con la cappella di pregiati affreschi ed il presepe in pietra di Altobello Persio. Proseguendo, si attraversa un ponte su un dirupo (antica difesa naturale del centro abitato) e si continua attraverso un pianoro e poi una notevole discesa verso il Convento di San Francesco. Si continua a scendere verso il torrente Pescogrosso, passando in breve da 260 a 80 metri di altitudine in poco più di un km. Giunti in prossimità del torrente, lo si costeggia sulla sponda sinistra fino a giungere in località Ponte Masone. Qui è possibile rifornirsi di acqua del Frida. Adesso comincia la salita verso santa Maria di Anglona attraverso sentieri che ricalcano quelli utilizzati dai pellegrini dei tempi andati, mentre il paesaggio calanchivo si fa mano a mano più vicino. A poco più di metà del percorso passeremo nel bel mezzo di un grande calanco dalle profonde fenditure, capace di destare in noi sensazioni inusuali. Continuando la risalita in questo ambiente pieno di contrasti si giunge infine al santuario di Anglona. Qui troveremo ad attenderci il sig.Rocco Campese, altro tursitano studioso si storia locale, il quale ci riassumerà brevemente le millenarie vicende di Anglona (l’antica Pandosia) e dello stesso santuario. Prima però è d’obbligo ammirare e stupirsi di fronte alla bellezza e alla vastità del paesaggio che si stende intorno a noi a 360 gradi: la valle del Sinni e quella dell’Agri, Rotondella, Colobraro, Pisticci, Montalbano, il gruppo del Pollino ,le valli e i pianori che degradano verso la costa ionica. Terre degli enotri e poi dei greci, dei Romani, dei saraceni, dei bizantini e di tanti altri popoli.
Notizie utili
•L’incontro pre escursione si terrà venerdì 17 Maggio 2013 alle ore 20.00 presso la sede di v/co Lombardi n° 3
•Le prenotazioni potranno essere effettuate telefonicamente entro la stessa data ai coordinatori o direttamente in sede, si darà la precedenza ai soci.
•Per i non soci è previsto un contributo liberale di 6 € da versare il venerdi in sede contestualmente alla firma di liberatoria per la mancanza di assicurazione
•I soci verseranno il contributo liberale di 1 euro
•Sono obbligatorie le scarpe da trekking (o similari ) e si raccomanda abbigliamento adeguato alla stagione
•Pranzo al sacco
•I partecipanti devono osservare strettamente le indicazioni dei coordinatori
•L’Associazione ed i coordinatori non sono responsabili di eventuali infortuni e/o incidenti che dovessero interessare i partecipanti all’escursione, prima, durante e dopo la stessa.
•In caso di maltempo, l’escursione potrà subire variazioni oppure rinviata ad altra data.
•Il percorso potrebbe essere cambiato dai coordinatori per sopravvenute esigenze organizzative
:: OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI ::
– Partecipare possibilmente alla riunione, quando prevista, per l’iscrizione all’escursione e versare la quota richiesta;
– Essere puntuali all’appuntamento;
– Essere fisicamente preparati ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguati all’escursione;
– Attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal responsabile non abbandonando il sentiero ed il gruppo se non preventivamente autorizzati e collaborando per la migliore riuscita dell’escursione;
– Prevedendo l’utilizzo della propria autovettura, presentarsi al raduno già riforniti di carburante.
– Essere a conoscenza del presente regolamento ed accettarlo.