La faggeta di Ruoti

5 Maggio 2013

Bosco Grande di Ruoti

Accompagnatore:

  • Felice Faraone

Coordinatori:

  • Giusi Petrone 328 3859943;
  • Nicola Giordano 339 4082770


Partenza: ore 7.00 da Piazza Matteotti (auto proprie)
Distanza Matera-Ruoti: 125 km
Inizio escursione: ore 9.30 da Ruoti
Difficoltà: E- di medio impegno
Durata: 8 ore (soste comprese)
Lunghezza del percorso: 10 km; anello
Tipologia del percorso: sentiero, sterrato
Dislivello totale in altezza: circa 150 mt
Orario di arrivo previsto a Matera: ore 19.00-19.30
Pranzo: pranzo a sacco
Sorgenti: lungo il percorso vi è la presenza di fontane; consigliamo tuttavia di portare almeno un litro di acqua in quanto non garantiamo la potabilità delle sorgenti.
Attrezzatura: si consiglia abbigliamento adeguato alla stagione e alle condizioni climatiche, bastoncini e scarpe da trekking; telo o stuoia .
Le prenotazioni si possono effettuare entro e non oltre il 3 maggio.

 Descrizione del Percorso:

Il percorso si sviluppa ad anello ed è caratterizzato da continui saliscendi. Parcheggiate le auto in località Varco del Torno (mt 1.137), a circa otto km da Ruoti, iniziamo il nostro percorso. Ci addentriamo subito nel Bosco Grande, costituito perlopiù da faggi, cerri e da splendidi esemplari di agrifoglio. Il primo tratto, in salita, ci porta ai piedi del Monte Romito dal quale si può godere della vista degli Alburni. Da qui svalichiamo a destra e dopo un po’di cammino raggiungiamo i due laghetti di Monte Romito (mt 1261). Lasciati i laghi arriviamo alla “Foresta delle Pietre Incantate”, così denominata da noi per il forte potere evocativo di questo luogo. Qui facciamo una breve sosta, godiamo dello spettacolo di questi grandi massi e ripartiamo alla volta del Lago Scuro. Giunti al Lago Scuro (mt1086), facciamo la pausa pranzo. Il pranzo a sacco potrà essere consumato in riva al lago sul prato o all’ombra di splendidi faggi, per questo si consiglia di portare un telo o una stuoia. Dopo pranzo proseguiamo alla volta del Passo delle Due Pietre (mt 1.198) e del Vallone di Seppe. Infine giungiamo al punto di partenza, dove abbiamo lasciato le auto in mattinata.

 RUOTI

A 18 chilometri da Potenza, Ruoti si trova a 751 m s.l.m. nella Comunità Montana del Marmo Platano.  E’ situato su di un’altura, dominante il corso della fiumara di Avigliano.  Le sue origini risalgono al VI secolo a.C., quando il centro fu edificato lungo un’antica rete stradale che collegava Metaponto con la valle del Sele. Fu roccaforte longobarda e normanna. Di notevole interesse i portali degli antichi palazzi del centro storico e la chiesa Madre di San Nicola, con tele del ‘500 e del ‘700. La cupola e le mura perimetrali della struttura si attribuiscono a un allievo del Vanvitelli. Oggi Ruoti conta 3.500 abitanti, molti dei quali risiedono nelle campagne limitrofe. Il centro è noto per la produzione di prodotti caseari e per il suo ricco patrimonio culturale. Camminando per le vie del paese ci si può facilmente imbattere in donne vestite con l’abito tradizionale.

L’abetina di Ruoti

A 5km dall’abitato di Ruoti era situata l’Abetina, segnalata dalla Società Botanica Italiana. Fino al secondo dopoguerra l’Abetina di Ruoti rappresentava uno dei maggiori nuclei di abetina spontanea italiana. Ricopriva le pendici nord della montagna Li Foi di Ruoti e Picerno. Oggi l’abetina non è che un ricordo, sono pochissimi gli esemplari di abete bianco sopravvissuti al disboscamento selvaggio.

 NOTIZIE UTILI:

  • L’incontro pre-escursione si terrà venerdì 3 maggio alle ore 20.30  presso la sede di vico Lombardi n. 3
  • Le prenotazioni all’escursione potranno essere effettuate telefonicamente o via email entro la stessa data ai coordinatori o direttamente in sede, si darà la precedenza ai soci.
  • I soci verseranno il contributo liberale di 1 euro. Per i non soci la quota di partecipazione sarà di 6 euro

 :: REGOLAMENTO ESCURSIONI ::

Il Direttivo ha approvato e predisposto il programma annuale delle escursioni individuando, tra i soci capaci e disponibili, i responsabili sezionali cui attribuire il compito di realizzare le singole attività.
Il programma riporta, per ciascun’escursione, il nome o i nomi dei relativi responsabili.
Il responsabile dell’escursione può non ammettere i partecipanti che a causa della scarsa preparazione, dell’inidoneo abbigliamento, dell’atteggiamento tenuto o di quant’altro, potrebbero influire negativamente sullo svolgimento dell’escursione.
Il responsabile dell’escursione può modificare il percorso di un’escursione programmata o di spostare o annullare la stessa a causa di sopravvenute necessità.
Il Direttivo può non ammettere nell’elenco i nominativi dei responsabili sezionali che nell’organizzazione di escursioni abbiano dimostrato scarsa attitudine e che non diano sufficienti garanzie, impedendo agli stessi di potersi proporre per nuove escursioni.

:: OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI ::

– Partecipare alla riunione, quando prevista, per l’iscrizione all’escursione e versare la quota richiesta;
– Essere puntuali all’appuntamento;
– Essere fisicamente preparati ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguati all’escursione;
– Attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal responsabile non abbandonando il sentiero ed il gruppo se non preventivamente autorizzati e collaborando per la migliore riuscita dell’escursione;
– Prevedendo l’utilizzo della propria autovettura, presentarsi al raduno già riforniti di carburante.
– Essere a conoscenza del presente regolamento ed accettarlo.