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Arco Magno di S.Nicola Arcella e Fiume Argentino

1 e 2 Giugno 2014

I coordinatori

  • Enza Carbone cell. :333/8328746 – casa 0835/256360
  • Saverio Petruzzellis       cell :348/5214246

Arco Magno di S.Nicola Arcella e Fiume Argentino (Orsomarso)

Domenica 1° giugno

  • Partenza  con auto propria da Matera, Piazza Matteotti ore 7.00
  • Arrivo a Praia a Mare e alle ore 10.00 inizio dell’itinerario lungo la costa.
  • Pranzo  libero sulla spiaggia prospiciente l’isola di Dino.
  • Visita al “Santuario della Madonna della Grotta” a Praia o in alternativa, se il  tempo lo consente, giro dell’isola  di Dino con visita alle grotte
  • Sistemazione  in albergo “Hotel Blu Eden” e cena.

 Lunedi 2 Giugno

  • Colazione in albergo e partenza per Orsomarso;
  • Ore 9.30 arrivo presso il Rifugio Montano di Oscar lungo la “Valle del fiume  Argentino” dove avrà inizio l’escursione;
  • Ore 14:00 circa termine dell’escursione e pranzo presso il Rifugio Montano;
  • Ore 17 circa partenza per Matera. Rientro previsto alle ore 20,00;

DESCRIZIONE DEL PERCORSO E DEL LUOGO:

Domenica 1° giugno – Sentiero di costa da Praia a Mare a S. Nicola Arcella

  • Lunghezza del percorso: 6 km circa ( andata e ritorno)
  • Dislivello 100 mt. circa
  • Durata del percorso: 4 orecirca
  • Difficoltà: E

Lungo il sentiero vedremo uno spettacolare arco naturale, che si trova nel territorio costiero di San Nicola Arcella , scolpito dall’effetto erosivo del mar Tirreno, che nel corso dei millenni ha realizzato un capolavoro della natura calabrese. All’interno dell’Arco Magno è presente una piccola ed incantevole laguna, a forma di mezza luna, lunga circa 25 metri, formata da piccolissimi ciottoli di ghiaia; sulla parte sinistra dell’arco è presente una grotta naturale di grandi dimensioni, che ha il proprio ingresso sempre sulla spiaggia dell’arco, la grotta è detta Grotta del Saraceno; all’interno di quest’ultima sul lato destro è presente una piccola sorgente di acqua. Sul lato nord dell’arco è presente un altro complesso di piccoli scogli e rocce, su cui si erge un altro arco di roccia naturale simile al primo, detto Arco di Enea, dal nome del mitico guerriero troiano, che secondo il mito passo in questi lidi, dopo la caduta di Troia. Il luogo è particolarmente suggestivo, ed al visitatore da l’impressione che il tempo si sia fermato, e che da un momento all’altro esca una delle sirene che con il loro canto, ammaliavano i naviganti ellenici. Le dimensioni sono notevoli, e da questo deriva la definizione “Arco Magno”. Di fronte al complesso dell’Arco Magno e dell’Arco di Enea, è presente lo Scoglio dello Scorzone , posto a poche decine di metri dalla costa, che incastonato nello scenario naturale del luogo, lo rendono ancora più suggestivo; a poca distanza si trova anche l’Isola di Dino , la maggiore delle isole calabresi, e la cinquecentesca “Torre di Fiuzzi”, edificata nel XVI secolo (durante il viceregno spagnolo) quale avamposto nella lotta alle incursioni turche, che in quei secoli terrorizzavano l’intera costa calabra. Lungo il percorso la vegetazione è composta da piante ed arbusti tipici della macchia mediterranea, come il leccio, il tasso, il ginepro, il rosmarino etc.

Lunedì 2 giugno – La valle del fiume Argentino – Il tratto superiore

  • Lunghezza del percorso: 7 km circa
  • Dislivello +200
  • Durata del percorso: 5 ore circa
  • Difficoltà: E

Partendo dal Rifugio Montano, situato a metà valle del fiume Argentino, località “Povera mosca”, percorreremo un sentiero ad anello che nella prima parte si snoda in un bosco di lecci, frassini e carpini altissimi, accompagnati sempre dal fragore del fiume . In più punti lo guaderemo attraversando una serie di ponticelli in legno. A metà percorso si lascia il fiume e salendo si raggiunge il “Golfo della Serra” in cima al valico Santo Nocito dove potremo ammirare l’entroterra del fiume con magnifica vista su strapiombi e dirupi selvaggi sulle cui pareti sarà possibile vedere i pini loricati.

La Riserva si trova sui monti di Orsomarso, nell’alto Tirreno cosentino, nel versante più selvaggio e naturale del Parco Nazionale del Pollino. Occupa un’area di 3.980 ettari (tra i 200 e i 1.200 metri di quota) e comprende la parte alta del bacino del fiume Argentino, dalle sorgenti a Piano di Novacco fino a circa un km dall’abitato di Orsomarso. Il fiume, cosi chiamato per la meravigliosa limpidezza delle sue acque diafane con riflessi argentei, è alimentato da tanti rigagnoli e numerose cascatelle, e scorre per 20 km fino ad affluire nel Fiume Lao.La finalità principale della riserva è la salvaguardia di un’eccezionale area di wilderness.

La valle è caratterizzata da ambienti umidi e boschi di leccio, cerro, roverella e arbusti di macchia mediterranea. Nei boschi si trovano anche castagni, ornielli, ciliegi selvatici, ontani napoletani e, alle quote più elevate, pino loricato e pino nero. Tra i mammiferi è di rilievo nazionale la presenza di un nucleo autoctono di capriolo italico, sparito ormai su gran parte del suo areale appenninico; tra le altre specie, ricordiamo il lupo, lo scoiattolo, il gatto selvatico, il cinghiale, la martora, la faina, la puzzola, la donnola, il tasso, la lepre italica, la volpe, il driomio. Tra gli uccelli nidificanti troviamo: l’aquila reale, il falco pellegrino, la coturnice, il picchio nero, la poiana, il merlo acquaiolo, il tordo bottaccio, la tordela, il gheppio, lo sparviero, l’allocco, il barbagianni, il corvo imperiale, il picchio verde, il regolo, la balia dal collare, il rampichino alpestre, il ciuffolotto, il gufo reale.
Passeggiando lungo l’Argentino è possibile vedere le numerose trote autoctone e i gamberi di fiume, indice di purezza dell’acqua. Anche la lontra, animale incapace di adattarsi alle modificazioni ambientali, è presente a testimoniare il livello di buona salute dell’ecosistema.

Il costo non ancora definito con precisione è di circa 57 € per il socio e 62 € per il non socio. E’diminuito rispettivamente di € 5 se la sistemazione in Hotel è in una camera tripla.

Esso comprende:

  • un giorno di ½ pensione presso l’Hotel  Blu Eden a Praia a Mare (cena del giorno1 e prima colazione del giorno 2);
  • il pranzo del giorno 2 (antipasti vari, carne alla brace, bevande e caffè) presso il Rifugio Montano;
  • il contributo associazione;

Le prenotazioni si potranno effettuare in sede o anche a mezzo telefono, ed entro il giorno 06/05/2014, in cui ci sarà un primo incontro pre-escursione presso la sede, si dovrà versare l’acconto di € 30 (Trenta) Il versamento dell’acconto nei termini stabiliti garantisce la prenotazione.

Il saldo dovrà essere versato entro il giorno 23/05/2014.

Il n° dei partecipanti non potrà superare le 30 unità. Per il raggiungimento del numero varrà l’ordine delle prenotazioni.

NOTE PER LE PRENOTAZIONI: I COORDINATORI SONO FUORI ITALIA DAL 10/05 AL 18/05 SI PREGA DI NON TELEFONARE IN QUEL PERIODO.

NOTIZIE UTILI

Sono obbligatorie le scarpe da trekking e utili anche scarpette da spiaggia.

Si raccomanda abbigliamento adeguato alla stagione:copricapo, crema protettiva, parapioggia.

L’Associazione ed i coordinatori non sono responsabili di eventuali infortuni e/o incidenti che dovessero interessare i partecipanti all’escursione, prima,durante e dopo la stessa.

Non saranno tollerati ritardi sull’orario di partenza.

:: REGOLAMENTO ESCURSIONI ::

  • Il Direttivo ha approvato e predisposto il programma annuale delle escursioni individuando, tra i soci capaci e disponibili, i responsabili sezionali cui attribuire il compito di realizzare le singole attività.
  • Il programma riporta, per ciascun’escursione, il nome o i nomi dei relativi responsabili.
  • Il responsabile dell’escursione può non ammettere i partecipanti che a causa della scarsa preparazione, dell’inidoneo abbigliamento, dell’atteggiamento tenuto o di quant’altro, potrebbero influire negativamente sullo svolgimento dell’escursione.
  • Il responsabile dell’escursione può modificare il percorso di un’escursione programmata o di spostare o annullare la stessa a causa di sopravvenute necessità.
  • Il Direttivo può non ammettere nell’elenco i nominativi dei responsabili sezionali che nell’organizzazione di escursioni abbiano dimostrato scarsa attitudine e che non diano sufficienti garanzie, impedendo agli stessi di potersi proporre per nuove escursioni.

:: OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI ::

  • Partecipare possibilmente alla riunione, quando prevista, per l’iscrizione all’escursione e versare la quota richiesta;
  • Essere puntuali all’appuntamento;
  • Essere fisicamente preparati ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguati all’escursione;
  • Attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal responsabile non abbandonando il sentiero ed il gruppo se non preventivamente autorizzati e collaborando per la migliore riuscita dell’escursione;
  • Prevedendo l’utilizzo della propria autovettura, presentarsi al raduno già riforniti di carburante.
  • Essere a conoscenza del presente regolamento ed acc