3 aprile 2016
Coordinatori:
- Antonia Lagioia
- Bianco Nicola
Località: in agro di Nova Siri a 350 m slm
Contatti e prenotazioni: 3890370748 nicolabianco@gmail.com
Partenza: Appuntamento Piazza Matteotti ore 8.00 con auto proprie
Difficoltà: ET (Escursionistica – Turistica)
Lunghezza del percorso: 5/6 Km
Tipo di percorso: ad anello e interamente esposto; in parte su asfalto e in parte su tratturi poco frequentati, con sabbia mista a ghiaia ed erba, talvolta con fango; scale,gradini e sottopassaggi nel borgo
Dislivello: 100 m circa in discesa, 50 m circa in salita
Durata: 5/6 ore con le soste e la pausa pranzo
Pranzo: al sacco
Riserva d’acqua: ½ litro, 1 litro
Presenza sorgenti: una fontana con acqua potabile nei pressi delle vasche
Rientro a Matera: previsto per le ore 19 circa
Abbigliamento: scarpe da trekking obbligatorie; consigliati: bastoncini, ghette; vestirsi a cipolla; portare in caso di una bella giornata cappellino, occhiali, crema solare; in caso di pioggia portare un impermeabile oppure ombrello.
Da notare: anche il costume e l’asciugamano per chi vorrà bagnarsi nelle vasche e per chi vorrà andare a mare dopo l’escursione, e un telo.
Partecipanti: n° max 35, hanno la precedenza i soci
Quota di adesione: contributo liberale per i soci 1 euro; per i non soci 6 euro + la quota assicurativa di 10 euro
L’incontro pre-escursione e riunione: Venerdì il primo Aprile alle ore 20 nella TFN in Vico Lombardi, 3; obbligatoria per i residenti. Si parlerà dell’escursione, si prenderanno le adesioni, si verseranno le quote d’iscrizione, verranno compilate le schede dei non soci, saranno definiti gli autisti e le auto disponibili per ottimizzare gli equipaggi
Come raggiungere Nova Siri e il luogo dell’escursione: Matera – Metaponto – Jonica RC – si esce a Nova Siri centro e si procede prendendo la SP per Nova Siri Paese. A circa 6 Km si svolta a destra per Contrada Sulla dove parcheggeremo le auto nei pressi della Cappella Madonna della Sulla.
Descrizione dell’escursione
Parcheggeremo le auto in agro di Nova Siri, a 350 m slm, nei pressi della Cappella dedicata alla Madonna della Sulla, datata fine 1700. Da qui inizierà la nostra escursione con un percorso ad anello circoscritto da due Torrenti, il Toccacelo e il Pantanello. Ammireremo un paesaggio collinare incontaminato, con cime arrotondate, versanti dolci e piccoli dislivelli, pieno di colori variopinti primaverili, con pochi caseggiati, segnato dai due corsi d’acqua. Attraverseremo prati verdi e campi coltivati a grano, viti, ulivi, mandorle, fichi, ortaggi, alberi da frutta aranci e susini. Non manca la vegetazione spontanea, soprattutto lungo i torrenti, ricca di cannucce, pioppi, giunchi, salici, peri selvatici e fichi d’India, rara è la quercia; ma anche arbusti, finocchio selvatico, cicoria, tarassaco, cardo, calendula. Lungo i sentieri noteremo tracce del passaggio di lepri, volpi, tassi, istrici; mentre nel cielo vedremo volare le rondini e qualche falco, e udiremo i canti dei passerotti. Si parte da un sentiero sabbioso avendo alla nostra sinistra la pineta e subito dopo la strada asfaltata che ci porterà verso il centro storico di Bollita, l’odierna Nova Siri. Un caratteristico borgo medievale fatto di viuzze, archi e scale. Sorto come avamposto militare attorno ad una Masseria Fortificata, il castro, un fortilizio sorto attorno al 1100 per fronteggiare le numerose scorribande dei saraceni. Qui è vissuto il figlio del Barone Pedro Sandoval De Castro, Diego, con il quale la giovane Isabella Morra, poetessa malinconica di Favale, trovò un valido interlocutore. Ma lo stesso scambio epistolare fu per i presunti amanti e il precettore di lei causa di morte per mano dei fratelli di Isabella. Dopo la visita del paese scenderemo lungo il dirupo roccioso con molta attenzione, percorrendo un camminamento fatto di scale e gradini, fino a raggiungere nuovamente la strada asfaltata che ci porterà alle Vasche di Sant’Alessio dove ci fermeremo per la pausa pranzo. Le vasche risalgono al periodo della conquista romana della Siritide avvenuta tra il II e III d.C. e facevano parte di un centro termale. I resti sono stati ristrutturati di recente dalla Comunità Montana del Basso Sinni. L’ acqua solfurea, un vero toccasana per numerosi malanni, è di origine sorgiva. L’acqua affiora in una vasca principale che, dopo essersi colmata, alimenta con un semplice sistema di sifoni, altre cinque vasche in successione. Dopo la pausa pranzo, attraversato il canale Toccacelo, risalendo un vecchio tratturo,
raggiungeremo le auto. Finita l’escursione prima di prendere la strada di ritorno per Matera, per chi vorrà, si andrà al mare di Rotondella presso la foce del Torrente Pantanello.
Notizie utili
- I partecipanti sono tenuti ad osservare strettamente le indicazioni dei coordinatori.
- L’Associazione e i coordinatori non sono responsabili di eventuali infortuni e/o incidenti che dovessero occorrere ai partecipanti all’escursione, prima, durante e dopo la stessa.
- In caso di maltempo, l’escursione potrà subire variazioni oppure essere rinviata ad altra data.
- Il percorso potrebbe essere modificato dai coordinatori per sopravvenute esigenze organizzative.
- Si ottimizzeranno al massimo gli equipaggi delle auto. Resta intesa la partecipazione alla spesa del carburante per chi non mette a disposizione la propria auto, secondo la prassi dell’associazione.
:: REGOLAMENTO ESCURSIONI ::
Il Direttivo ha approvato e predisposto il programma annuale delle escursioni individuando, tra i soci capaci e disponibili, i responsabili sezionali cui attribuire il compito di realizzare le singole attività.
Il programma riporta, per ciascuna escursione, il nome o i nomi dei relativi responsabili.
Il responsabile dell’escursione può non ammettere i partecipanti che a causa della scarsa preparazione, dell’inidoneo abbigliamento, dell’atteggiamento tenuto o di quant’altro, potrebbero influire negativamente sullo svolgimento dell’escursione.
Il responsabile dell’escursione può modificare il percorso di un’escursione programmata o di spostare o annullare la stessa a causa di sopravvenute necessità.
Il Direttivo può non ammettere nell’elenco i nominativi dei responsabili sezionali che nell’organizzazione di escursioni abbiano dimostrato scarsa attitudine e che non diano sufficienti garanzie, impedendo agli stessi di potersi proporre per nuove escursioni.
: OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI ::
– Partecipare alla riunione, quando prevista, per l’iscrizione all’escursione e versare la quota richiesta;
– Essere puntuali all’appuntamento;
– Essere fisicamente preparati ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguati all’escursione;
– Attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal responsabile non abbandonando il sentiero ed il gruppo se non preventivamente autorizzati e collaborando per la migliore riuscita dell’escursione;
– Prevedendo l’utilizzo della propria autovettura, presentarsi al raduno già riforniti di carburante.
– Conoscere il regolamento ed accettarlo.