3 e 4 novembre 2018
Coordinatori:
- Elio Di Bari
- Renato Latorre;
SCHEDA TECNICA
Orario di partenza: h. 6.45;
Località di partenza: piazzale Stazione (via Matteotti) con auto proprie;Si valuterà la possibilità di prenotare un pullman subordinatamente al numero dei partecipanti ed al costo;
Difficoltà: T / E;
Lunghezza del percorso: per la E km. 9,0;
Dislivello: per la E 490 m. in salita che in discesa;
Quota massima raggiunta: mt. 1680 slm;
Tipo di percorso: “E” sentiero in salita che segue il percorso della pista di sci;
Sorgenti: nessuna;
Abbigliamento: Adeguato alla stagione;
Numero di partecipanti: 25/30;
Si consiglia: scarpe da trekking, bastoncini, cappellino e macchina fotografica.
NOTE LOGISTICHE
a) Soggiorno a Lago Laceno presso l’Hotel GRISONE 4 stelle con piscina ed animazione, il costo a persona adulta, in pensione completa, è di €. 70,00 + €. 3,00 per animazione; per bambini sino a 12 anni sconto 50%; camera singola + 20%. La quota comprende la cena del giorno 3/11, pernottamento, colazione e pranzo del giorno 4/11 (incluso 1/4 di vino e 1/2 di acqua minerale a tavola (sia per la cena e sia per il pranzo);
b) Prenotazione entro e non oltre venerdì 12 ottobre p.v. con il versamento della caparra di €. 35,00 pro-capite (€ 42,00 per camera singola e € 17,50 per minori di anni 12) il saldo di €. 38,00 (€ 45,00 per camera singola, € 17,50 per minori di anni 12), sarà versato la sera del mercoledì 31 ottobre (h. 20.00) durante l’incontro di pre-escursione
c) i soci del TFN hanno la precedenza nelle prenotazioni. Eventuali non soci, dovranno versare la quota assicurativa di € 6,00 (€ 3 giornaliere x 2) più € 6 di liberalità in favore dell’Associazione; per i soci la liberalità è di € 1.
d) Per il pranzo del sabato 3 novembre, a sacco, ognuno provvederà per sé;
e) Le camere in albergo saranno assegnate alle h. 15.00.
Programma SABATO 3 novembre
Partenza da piazzale Matteotti alle 6,45 con auto proprie / pullman Il trasferimento a BagnoliIrpino richiede circa 3 ore con sosta intermedia e di 210 Km. circa di percorrenza, arrivo previsto ore 10.0 circa.
Le attività del Gruppo proseguiranno come segue:
Visita, con guida, di Bagnoli Irpino, centro ricco di storia, con i suoi meravigliosi vicoli in ciottolato su cui si affacciano portoni di antichi palazzi nobiliari. Dai vicoli del centro storico si diramano itinerari verso i luoghi più interessanti del paese quali la Chiesa di S. Domenico con il suo imponente campanile ottagonale; la Chiesa Madre S. Maria dell’Assunta con i suoi antichi affreschi e il coro ligneo; la fontana del Gavitone e Torre dell’Orologio, il castello Normanno e, non ultimo, di notevole interesse i resti dell’Acquedotto Romano. Sotto l’aspetto turistico – culinario, Bagnoli, è riconosciuto come il “Paese del tartufo nero” e della castagna. Per questo, nell’ultima settimana di ottobre, ogni anno si tiene una mostra mercato del Tartufo Nero, di prodotti tipici, e la Sagra della Castagna.
Dopo la pausa pranzo, la guida ci accompagnerà in alcuni castagneti, nei dintorni del lago Laceno,dove avremo la possibilità di raccogliere castagne pagando il corrispettivo sul peso.
Verso le 16.00 ilGrupporaggiungerà l’Hotel Grisone per l’assegnazione delle camere. A sera ci ritroveremo tutti nella sala ristorante per lacena a base di piatti tipicamente locali. La serata sarà allietatada animazione e spettacoli organizzati dalla direzione dell’Hotel.
Programma DOMENICA 4 novembre
Le attività del Gruppoproseguiranno come segue:
Escursione nei colori autunnali Monte Rajamagra – Laceno
Gruppo Escursionisti
L’escursione sul monte Rajamagra, classificata di tipo “E” richiede una certa preparazionefisica e, a volte, capacità di superare delle minime difficoltà su terreno impervio.
Con l’arrivo dell’autunno il paesaggio diventa incantevole e si organizzano le prime escursioni per scoprire il Monte Rajamagra1.667 mt. L’escursione partirà dall’albergoalle ore 08,30 a quota 1050s.l.m. in direzione degli impianti di risalita e della pista da sci prendendo il sentiero n. 5,il percorso prosegue su sentiero largo e ben tracciato, attraversauna zona boscosa al riparo dal solecon arrivo alla stazione intermedia della seggiovia Settevalli a quota 1.400 per proseguire fino al rifugio Rajamagra a quota 1600;dalla vetta si può godere di un paesaggio a 360′ da dove si osserverà il golfo di Salerno e tutta la catena dei monti Picentini, i monti del Partenio, i monti degli Alburni e per finire il Monte Vulture in Basilicata. L’arrivo in vetta è previsto, dopo circa 2.00 ore.
Proseguiremo sul crinale per poi rientrare al piazzale sella seggiovia sullo stesso tracciato (si valuterà in loco, secondo il ritmo della marcia e l’orario del pranzo, la possibilità di chiudere l’escursione con giro ad anello).
Gruppo Turistico
Il gruppo Turistico, dopo colazione, con le auto o, eventualmente con il pullman, effettuerà il giro del Lago con soste nei punti più panoramici; al ritorno in albergo si farà una passeggiata verso il bosco in direzione degli impianti di risalita con la possibilità di percorrere un breve tratto in salita del sentiero n. 5.
Alle ore 13,30 ricongiungimento dei gruppi Escursioni e Turistici per il pranzo a ristorante.
Alle ore 16,30 partenza per il rientro a Matera, previsto per le 20,00.
Breve cenni sul luogo
Bagnoli Irpino e l’area del lago Laceno rientrano nel Parco dei Monti Picentini. La catenamontuosa dei Monti Picentini è costituita in prevalenza da calcari mesozoici e cenozoici (roccedi tipo permeabile) che in seguito a sollevamenti tettonici si sono sovrapposti a rocce argillose(di tipo impermeabile) per cui, accanto ai fenomeni tipici del carsismo, presenta delle faldeacquifere con uno spessore che in alcuni punti supera anche i 1000 metri. Questo fa si che iMonti Picentini rappresentino il più grande serbatoio idrico dell’Italia meridionale.
Laceno è l’unica frazione di Bagnoli Irpino in provincia di Avellino.
La località ospita una stazione sciistica con circa 18 km di piste da sci, anche con innevamento artificiale, un lago omonimo di origine carsica, l’ingresso facilitato per la visita alle Grotte del Caliendo ed è punto di partenza per gli appassionati di trekking verso le cime circostanti. Offre la possibilità unica di ammirare il mar Tirreno sciando, perché la vetta è affacciata sul golfo di Salerno.Gli impianti sono chiusi a tempo indeterminato dal 21 maggio 2017 a causa di un contenzioso tra comune e società gestrice degli stessi, che non ha consentito i lavori di revisione utili al proseguimento della vita tecnica delle due seggiovie.
Il Laceno (detto anche Piano Laceno) è sito su un altopiano a circa 1050 metri s.l.m., ai piedi del Monte Cervialto, non molto distante da Montella e dagli Altopiani di Verteglia e dal Monte Rajamagra. L’abitato della frazione, composto prevalentemente da alberghi, ristoranti, ville e residenze, sorge attorno al lago omonimo. È circondato da un’area boschiva prevalentemente di conifere efaggete. La località è attorniata da varie cime: la più alta è il Monte Cervialto con 1809 m di altezza, seguono il Monte Rajamagra con 1667 m, il Monte Cervarolo 1558 m e Montagna Grande con 1509 m.
Altro tipo di turismo in forte crescita è il turismo ecologico. L’escursionismo è ben accolto e la presenza di sentieri, invoglia i turisti ad affollare la zona anche nel periodo estivo. I sentieri sono vari e classificati in base alla difficoltà dal Club Alpino Italiano.
La cappella di Santa Nesta è una piccola cappella fondata nell’800 dagli abitanti di Bagnoli Irpino, collegata alla storia del vecchio ostello sul lago. La storia dei due edifici va di pari passo.
La storia comincia intorno al 1126 – 1127 quando San Guglielmo da Vercelli e San Giovanni da Matera sostarono al di sotto della piccola collina dove oggi sorge l’Ostello. Nel 1241 a loro apparve il SS Salvatore che disse a San Guglielmo che non era quello il posto in cui avrebbe dovuto finire la missione, pronunciando le parole “Ne Stes In Loco Isto” (“Non stare qui”). Da questa frase il nome Nesta, santa a cui verrà dedicata la chiesetta costruita ad opera dei bagnolesi sulla collinetta.
Notizie utili:
• La riunione pre-escursione si terrà mercoledì 31 ottobre alle 20,00 presso la sede
dell’Associazione.
• I partecipanti sono tenuti ad osservare strettamente le indicazioni dei coordinatori.
• L’Associazione e i coordinatori non sono responsabili di eventuali infortuni e/o incidenti che
dovessero occorrere ai partecipanti all’escursione, prima, durante e dopo la stessa.
• In caso di maltempo, l’escursione potrà subire variazioni oppure essere rinviata ad altra data.
• Il percorso potrebbe essere modificato dai coordinatori per sopravvenute esigenze organizzative.
• Si ottimizzeranno al massimo gli equipaggi delle auto. Resta intesa la partecipazione alla spesa del
carburante per chi non mette a disposizione la propria auto, secondo la prassi dell’associazione.
:: REGOLAMENTO ESCURSIONI ::
Il Direttivo ha approvato e predisposto il programma annuale delle escursioni individuando, tra i soci capaci edisponibili, i responsabili sezionali cui attribuire il compito di realizzare le singole attività.
Il programma riporta, per ciascuna escursione, il nome o i nomi dei relativi responsabili.
Il responsabile dell’escursione può non ammettere i partecipanti che a causa della scarsa preparazione, dell’idoneoabbigliamento, dell’atteggiamento tenuto o di quant’altro, potrebbero influire negativamente sullo svolgimentodell’escursione.
Il responsabile dell’escursione può modificare il percorso dell’escursione programmata o di spostare o annullare lastessa a causa di sopravvenute necessità.
Il Direttivo può non ammettere nell’elenco i nominativi dei responsabili sezionali che nell’organizzazione di escursioniabbiano dimostrato scarsa attitudine e che non diano sufficienti garanzie, impedendo agli stessi di potersi proporreper nuove escursioni.
: OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI::
– Partecipare alla riunione, quando prevista, per l’iscrizione all’escursione e versare la quota richiesta;
– Essere puntuali all’appuntamento;
– Essere fisicamente preparati ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguati all’escursione;
– Attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal responsabile non abbandonando il sentiero ed il gruppo senon preventivamente autorizzati e collaborando per la migliore riuscita dell’escursione;
– Prevedendo l’utilizzo della propria autovettura, presentarsi al raduno già riforniti di carburante.
– Conoscere il regolamento ed accettarlo.