24 settembre 2017
con il Coro della Polifonica Materana Pierluigi da Palestrina
Silenzio.
Sento il cuore
e a sovrastare il suo battito,
i miei passi sul suolo ricoperto di foglie.
(…)
Qui dove i silenzi si sono fusi
e hanno congiunto uomo e natura
in un abbraccio di secoli,
sono capaci di vita anche i massi,
ora inglobati nelle enormi piante
ora nascosti da vellutati velli di verde e minuscola vita.
Antonio Guanti
Il Coro della Polifonica Materana Pierluigi da Palestrina è la più antica associazione culturale di Matera. Condivide con l’Associazione Trekking “Falco Naumanni” la partecipazione alcuni anni fa ad una rete di associazioni chiamata “Tutti i Chicchi del Melograno” che si è occupata della lotta alle dipendenze in età scolare, nonché il ricordo di Antonio Guanti, che amava la musica, il canto e la natura e le praticava partecipando ad entrambe le associazioni.
In questo percorso, il coro ripeterà l’esperienza, già vissuta due anni fa a Bosco Magnano, di coniugare i suoni della natura con la musica ed in particolare il canto, utilizzando come scenario il paesaggio boschivo e lasciandosi ispirare dallo stesso.
Grazia Racioppa
L’acqua, che abbiamo lasciato due anni fa al Bosco Magnano, la ritroveremo a Fontana delle Brecce, dove sgorga leggera ai piedi di Monte Maruggio e la raggiungeremo a Piana del Lago, dove nasce il Fiume Agri.
Acqua fresca da bere per dissetarsi, acqua da ascoltare nei suoi movimenti minimi ma inarrestabili, dalle viscere della terra alla luce del sole. Acqua che riposa, vegliata da faggi secolari, da contemplare mentre i pensieri decantano sulle zolle, tra le foglie cadute, nelle radici che affiorano e poi affondano.
L’acqua e la terra parlano, si raccontano a chi ha orecchie per ascoltare. Qualcuno lo fa già da lungo tempo: sono i faggi, i cerri, gli abeti bianchi e gli agrifogli, che compiono un movimento verticale lento, tra il buio e la luce, seguendo un ritmo in armonia con la natura e con l’Universo.
Noi esseri umani siamo diversamente in movimento: possiamo spostarci, cambiare prospettiva, andare incontro a nuove vie e amicizie. Con noi portiamo sempre il nostro respiro, che ci unisce al mondo, e i nostri passi. Sono gli strumenti che usiamo per raccontarci e raccontare la nostra storia.
L’invito e l’opportunità che avremo sarà di offrire i nostri passi alla terra che incontreremo, di offrire il canto armonioso alle sue creature e al cielo, in risposta a ciò che da loro avremo ascoltato.
Cosimo Buono
Note tecniche
Il percorso si svolgerà nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucano, lungo un sentiero facile che collega Fontana delle Brecce (m.1330) a Piana del Lago (m.1290), indicato con i segnavia del Cai.
Coordinatori:
- Grazia Racioppa per il Coro
- Cosimo Buono per Falco Naumanni (tel. 3924318088)
Orario di partenza: 7,30 da piazza Matteotti con autobus 54 posti
Località di partenza: Fontana delle Brecce in territorio di Marsico Nuovo
Difficoltà: T
Lunghezza del percorso: km.5
Dislivello: irrilevante
Tipo di percorso: andata e ritorno
Sorgenti: sorgente Fontana delle Brecce
Abbigliamento: calzare scarpe da trekking o in alternativa scarpe da ginnastica robuste; indossare abiti adeguati alla montagna e alla stagione (vestirsi “a cipolla”)
Numero di partecipanti: 70, con precedenza per i soci
Quota di partecipazione: euro 22, che comprende il viaggio in autobus e il pranzo fornito dal Rifugio. Per ragioni organizzative, i partecipanti dovranno iscriversi entro martedì 19 settembre versando la quota al più presto (in sede venerdì 15 o martedì 19). Sarà data la precedenza ai soci (la riserva sarà mantenuta fino a martedì 19; dopo tale data, se resteranno posti disponibili, saranno ammessi anche i non soci che avranno chiesto di partecipare, fino al completamento del numero massimo di partecipanti previsto).
Pranzo: il Rifugio fornirà un kit da asporto da consumare in loco all’aperto; menu: baccalà, pasta al pomodoro, duetto di maialino e bicchiere di vino (segnalare eventuale alternativa vegetariana al momento dell’iscrizione).
Incontro pre-escursione giovedì 21 settembre alle 20 nella sede dell’Associazione Trekking Falco Naumanni in vico Lombardi n.3
N.B.: tutti i partecipanti dovranno sottoscrivere una liberatoria dei coordinatori da ogni responsabilità.
OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI
- Partecipare alla riunione di preparazione all’escursione e versare la quota richiesta;
- Essere puntuali all’appuntamento;
- Essere fisicamente preparati e in possesso di scarpe e abbigliamento adeguati all’escursione;
- Attenersi responsabilmente alle disposizioni impartite dai coordinatori non abbandonando il sentiero e il gruppo se non preventivamente autorizzati e collaborando per la migliore riuscita dell’escursione.
:: REGOLAMENTO ESCURSIONI ::
Il Direttivo ha approvato e predisposto il programma annuale delle escursioni individuando, tra i soci capaci e disponibili, i responsabili sezionali cui attribuire il compito di realizzare le singole attività.
Il programma riporta, per ciascuna escursione, il nome o i nomi dei relativi responsabili.
Il responsabile dell’escursione può non ammettere i partecipanti che a causa della scarsa preparazione, dell’inidoneo abbigliamento, dell’atteggiamento tenuto o di quant’altro, potrebbero influire negativamente sullo svolgimento dell’escursione.
Il responsabile dell’escursione può modificare il percorso di un’escursione programmata o di spostare o annullare la stessa a causa di sopravvenute necessità.
Il Direttivo può non ammettere nell’elenco i nominativi dei responsabili sezionali che nell’organizzazione di escursioni abbiano dimostrato scarsa attitudine e che non diano sufficienti garanzie, impedendo agli stessi di potersi proporre per nuove escursioni.
: OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI ::
– Partecipare alla riunione, quando prevista, per l’iscrizione all’escursione e versare la quota richiesta;
– Essere puntuali all’appuntamento;
– Essere fisicamente preparati ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguati all’escursione;
– Attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal responsabile non abbandonando il sentiero ed il gruppo se non preventivamente autorizzati e collaborando per la migliore riuscita dell’escursione;
– Prevedendo l’utilizzo della propria autovettura, presentarsi al raduno già riforniti di carburante.
– Conoscere il regolamento ed accettarlo.