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Il Sentiero Marsicano

Domenica 22 Aprile 2012

Coordinatori:

  • Antonio Di Marzio
  • Nicola Giordano

Partenza da Matera: ore 6:30
Ritorno a Matera: ore 19:30/20:00
Difficoltà: E-EE
Lunghezza Percorso: 16 Km
Tipo Percorso: Ad Anello
Dislivello: 700 metri circa
Durata del Percorso: 8 ore circa soste comprese
Numero Partecipanti: 30 persone
Rifornimento Idrico: 2 fontane durante il percorso

DESCRIZIONE DEL PERCORSO:

Lasciate le auto alla località” madonna di Loreto “(Sala Consilina)si imbocca la strada sterrata detta dei “Marsicani”, chiamata così perché frequentata fino alla metà degli anni ‘60 dagli artigiani e contadini di Marsico Nuovo e dintorni (Val d’Agri) ogni Mercole di e Giovedì per raggiungere e vendere la propria mercanzia al mercato di Sala Consilina(Vallo di Diano). Questo sentiero ha segnato in maniera significativa la vita delle popolazioni di Marsico e Sala fino al dopoguerra. I marsicani partivano il pomeriggio del mercoledì da Marsico, pernottavano a metà strada ed al mattino del giovedì erano pronti a vendere la propria merce al mercato di Sala .Durante il viaggio erano accompagnati dai muli che provvedevano a portare la mercanzia sul proprio dorso. Dopo poco tempo si arriva alla località Fruscio(750m.),qui faremo una piccola deviazione per notare come un piccolo torrente sia riuscito a segnare nel corso dei secoli il proprio letto calcareo, inoltre potremo vedere chiaramente piccoli appezzamenti di terreno tra gli alberi ormai abbandonati e serviti alla povera gente di Sala nel dopoguerra a trovare un minimo di economia di sussistenza. Ritornati sui nostri passi riprenderemo la strada sterrata che per un breve tratto, tutto in salita, sarà cementificato, su questo tratto passeremo in un punto chiamato della ”pietra di Marsico “perché quando il sentiero era frequentato, in questo punto insisteva una grossa pietra che limitava di molto il passaggio dei muli carichi di merce, sovente i muli in questo punto cadevano; per evitare eventi di questo genere ,considerati una vera calamità per l’economia familiare, i contadini, liberavano per il transito della strettoia i muli dal loro fardello. Dopo circa un ora dalla partenza raggiungeremo la località “Ferrante” dove c’è una fonte (secca al momento del sopralluogo).Poco più avanti giungeremo dopo una breve deviazione alla bella località Chiamata “il Casone”. Qui troveremo una casa della Forestale con un’area pic-nic , un orto botanico ed anche l’unica fonte di acqua freschissima per riempire le nostre borracce dopo la partenza. Ritornati sul sentiero, si prosegue fino ad arrivare al confine Campania-Basilicata a m.1140,da questo punto potremo vedere più a valle ed abbastanza vicino la frazione di Pergola in val d’Agri ,era da qui che arrivavano i marsicani. Dal confine campano –lucano ritorneremo indietro di poche decine di metri ed imboccheremo un sentiero chiamato “Dei Pellegrini”, usato dalla gente della valle lucana per giungere al santuario di S. Michele a Sala. Dopo circa 800 metri potremo ammirare nuovamente in lontananza sulla nostra destra l’abitato di Pergola e sulla nostra sinistra il pianoro detto” Vitragniuolo” zona di sosta dei pellegrini; saremo ormai arrivati a circa metà del nostro percorso .Dal pianoro anche noi come i pellegrini di “qualche” anno fa che spinti da una fede semplice ma verace camminavano cantando inni al Santo(quando cantavano si sentivano dalla valle sottostante)ci avvieremo verso il santuario di S.Michele. Da una quota di circa 1200 cominceremo a scendere verso la località chiamata le “Mandrie” per la presenza frequente di bestiame al pascolo. In questo luogo potremo ammirare un esempio di ingegneria idraulica molto semplice, ma efficace ,ovvero la realizzazione di un piccolo laghetto creato deviando il corso di un ruscelletto e necessario all’abbeveraggio del bestiame. Successivamente il nostro cammino proseguirà lungo il “sentiero Frassati”che si sovrapporrà al nostro fino a giungere al santuario di S.Michele a m.986, qui ci godremo una meritata sosta ed una bellissima vista sul Vallo di Diano, se il santuario sarà aperto potremo anche visitarlo per ammirare alcuni pregevoli dipinti. Dopo circa 30’ tutti in discesa, ritorneremo alla località “Madonna di Loreto” dove riprenderemo le nostre auto. Ringraziamo il prof. Mimmo Calicchio per la sua preziosa ed indispensabile collaborazione.

NOTIZIE UTILI:

  • Le prenotazioni si potranno effettuare via email oppure a mezzo telefono entro il giorno 21/04/2012, giorno in cui ci sarà l’incontro pre-escursione presso la sede.
  • Coordinatori Antonio Di Marzio cell. :3294770246, email: a.dimarzio@live.it –  Nicola Giordano cell :3394082770, email: giordano.nicola@inwind.it
  • Obbligatorie le scarpe da trekking , abbigliamento adeguato alla stagione.
  • Pranzo al sacco, scorta di 1,5 l. di acqua
  • L’incontro di pre-escursione, obbligatorio per i residenti a Matera, si terrà venerdi 20 aprile alle ore 20.00, presso la sede di vico Lombardi n. 3 si raccomanda la puntualità
  • Per i non soci è previsto un contributo liberale di 6 € da versare venerdi in sede contestualmente alla firma di liberatoria per la mancanza di assicurazione.  I soci verseranno il contributo liberale di 1 euro
  • I partecipanti devono osservare strettamente le indicazioni dei coordinatori
  • L’Associazione ed i coordinatori non sono responsabili di eventuali infortuni e/o incidenti che dovessero interessare i partecipanti all’escursione, prima, durante e dopo la stessa.
  • Non saranno tollerati ritardi sull’orario di partenza.

:: REGOLAMENTO ESCURSIONI ::

  • Il Direttivo ha approvato e predisposto il programma annuale delle escursioni individuando, tra i soci capaci e disponibili, i responsabili sezionali cui attribuire il compito di realizzare le singole attività.
  • Il programma riporta, per ciascun’escursione, il nome o i nomi dei relativi responsabili.
  • Il responsabile dell’escursione può non ammettere i partecipanti che a causa della scarsa preparazione, dell’inidoneo abbigliamento, dell’atteggiamento tenuto o di quant’altro, potrebbero influire negativamente sullo svolgimento dell’escursione.
  • Il responsabile dell’escursione può modificare il percorso di un’escursione programmata o di spostare o annullare la stessa a causa di sopravvenute necessità.
  • Il Direttivo può non ammettere nell’elenco i nominativi dei responsabili sezionali che nell’organizzazione di escursioni abbiano dimostrato scarsa attitudine e che non diano sufficienti garanzie, impedendo agli stessi di potersi proporre per nuove escursioni.

:: OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI ::

  • Partecipare possibilmente alla riunione, quando prevista, per l’iscrizione all’escursione e versare la quota richiesta;
  • Essere puntuali all’appuntamento;
  • Essere fisicamente preparati ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguati all’escursione;
  • Attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal responsabile non abbandonando il sentiero ed il gruppo se non preventivamente autorizzati e collaborando per la migliore riuscita dell’escursione;
  • Prevedendo l’utilizzo della propria autovettura, presentarsi al raduno già riforniti di carburante.
  • Essere a conoscenza del presente regolamento ed accettarlo