L’anello di Piano Ruggio: Le tre “cimette”

Domenica 26 Agosto 2012

Coordinatori:

  • Rocco Castellano
  • Margherita Sirritiello


Partenza: appuntamento ore 05.45 a Banca Popolare Via La Martella, partenza ore 06.00.
Difficoltà: EE. Il percorso scelto è, in parte, al di fuori degli itinerari classici del Parco del Pollino. Questo potrebbe comportare alcune difficoltà principalmente percorrendo Timpa della Capanna.
Durata: 9 ore.
Lunghezza percorso: 18 km.
Dislivello: da Piano Ruggio circa1535m a Timpa della Capanna1823m. Da Piano Ruggio circa1500m a Coppola di Paola1919m. Da Piano Ruggio circa1535m a Monte Grattaculo 1891m.
Dislivello totale in salita: circa 1060m.
Numero partecipanti: max 20 persone. Le prenotazioni si potranno effettuare all’indirizzo di posta elettronica m.sirritiello@gmail.com, ai numeri di tel. 335/1673705 Margherita – 335/7293741 Rocco oppure alla riunione pre-escursione, a cui è obbligatorio partecipare, che si terrà venerdì 24 agosto. In caso di prenotazioni superiori alla disponibilità, verrà data precedenza ai soci. Il contributo liberale di partecipazione è di 1€ per i soci e 6€ per i non soci.
Sorgenti: potremo fare rifornimento a Piano Ruggio, alla partenza e ad un terzo dell’escursione.
Attrezzatura: obbligatorie scarpe da trekking. Consigliati bastoncini, cappello, crema solare. Abbigliamento adeguato alla quota e alle condizioni meteo.

Descrizione percorso

L’escursione parte dal parcheggio del rifugio De Gasperi, lì lasciate le auto e fatto rifornimento di acqua, andremo ad intercettare, attraversando Piano Ruggio, il sentiero che porta verso il Belvedere Malevento. Giunti al Belvedere avremo alla nostra sinistra Serra del Prete, dove sono visibili i primi Pini Loricati, e alla nostra destra Timpa della Capanna. A questo punto comincia la risalita della prima “cimetta”. Timpa della Capanna non è una vetta molto frequentata dagli escursionisti, infatti è priva di sentieri che portano in cima ma il panorama che si gode dalla cima è di tutto rispetto. Potremo ammirare sulla sx il versante ovest del gruppo Serra del Prete-Pollino-Dolcedorme con i declivi sulla valle del Coscile, il gruppo dell’Orsomarso, Piano Ruggio, Coppola di Paola e Grattaculo. La discesa verrà effettuata, senza sentiero, dal versante che si affaccia su Serra del Prete. Percorreremo Piano Ruggio passando sotto Timpa della Capanna e Timpone di Viggianello, devieremo, in leggera salita, a dx fino ad intersecare la strada asfaltata che da Campotenese porta verso Piano Ruggio passando da Colle del Dragone. Qui comincia la salita verso Coppola di Paola, seconda “cimetta”. L’itinerario classico prevede la salita da Piano Pedarreto dal versante opposto, quindi anche in questo caso non troveremo un vero e proprio sentiero ma una traccia che ci porterà verso la cima. Delle tre cime che raggiungeremo, questa è quella da cui si doge della vista più bella. Alle cime viste su Timpa della Capanna, si sommeranno Piano Pedarreto con il Rifugio Fasanelli e la valle del Mercure con in lontananza i gruppi Sirino – Monte Alpi – Monte la Spina.
Ridiscesi a Piano Ruggio andremo verso il Rifugio De Gasperi, dove sarà possibile fare rifornimento di acqua. A dx del rifugio imboccheremo il sentiero 902 per risalire in un’ora sul Grattaculo, terza ed ultima “cimetta”. Il ritorno è per la stessa strada.
Questo itinerario nasce dalla voglia di percorrere sentieri alternativi ai classici che si possono effettuare e dall’idea di vedere il panorama che si gode da tre delle cime che circondano Piano Ruggio.

:: REGOLAMENTO ESCURSIONI ::

  • Il Direttivo ha approvato e predisposto il programma annuale delle escursioni individuando, tra i soci capaci e disponibili, i responsabili sezionali cui attribuire il compito di realizzare le singole attività.
  • Il programma riporta, per ciascun’escursione, il nome o i nomi dei relativi responsabili.
  • Il responsabile dell’escursione può non ammettere i partecipanti che a causa della scarsa preparazione, dell’inidoneo abbigliamento, dell’atteggiamento tenuto o di quant’altro, potrebbero influire negativamente sullo svolgimento dell’escursione.
  • Il responsabile dell’escursione può modificare il percorso di un’escursione programmata o di spostare o annullare la stessa a causa di sopravvenute necessità.
  • Il Direttivo può non ammettere nell’elenco i nominativi dei responsabili sezionali che nell’organizzazione di escursioni abbiano dimostrato scarsa attitudine e che non diano sufficienti garanzie, impedendo agli stessi di potersi proporre per nuove escursioni.

:: OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI ::

  • Partecipare possibilmente alla riunione, quando prevista, per l’iscrizione all’escursione e versare la quota richiesta;
  • Essere puntuali all’appuntamento;
  • Essere fisicamente preparati ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguati all’escursione;
  • Attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal responsabile non abbandonando il sentiero ed il gruppo se non preventivamente autorizzati e collaborando per la migliore riuscita dell’escursione;
  • Prevedendo l’utilizzo della propria autovettura, presentarsi al raduno già riforniti di carburante.
  • Essere a conoscenza del presente regolamento ed accettarlo