DOMENICA 13 APRILE
L’incontro pre-escursione si terrà giovedì 10 alle 20,30. Nell’occasione verrà effettuata una piccola presentazione in cui verranno illustrate le specie che potremo incontrare durante l’escursione con le loro caratteristiche morfologiche (per agevolarne il riconoscimento) e abitudini.
- Partenza dalla Banca Popolare di Via La Martella con auto propria ore 08:00
- Durata: 6/7 ore circa
- Difficoltà: E
- Equipaggiamento consigliato: scarpe da trekking, abbigliamento adeguato alla stagione e alle condizioni meteo. E’ necessario indossare indumenti che non abbiamo colori accesi. Indispensabile, per chi lo possiede, il binocolo.
- Rifornimento d’acqua: nessuno,per cui occorre essere già forniti di almeno di un litro acqua
- Numero massimo di partecipanti: 15
- Quota di partecipazione: 1 euro per i soci e 6 euro per i non soci
- Prenotazioni: si potranno effettuare telefonicamente, via mail o durante la riunione pre-escursione. Sarà data la precedenza ai soci
- Coordinatori: Franco Oliva (335.7179064 franco.oliva@tin.it) e Gianvito Santantonio.
AVVERTENZE PARTICOLARI
Durante tutta l’escursione è richiesto un comportamento consono alla situazione
Descrizione del percorso
“Il birdwatching è l’osservazione degli uccelli liberi in natura. Una passione straordinaria che può conquistare, avvincere chiunque, grandi e bambini. Il mondo del birdwatching è un infinita scoperta perché infinite sono le specie di uccelli da osservare, diverso come i tanti habitat in cui praticarlo, colorato come le quattro stagioni dell’anno.” Questa è la frase che campeggia sulla pagina web della LIPU (lega italiana protezione uccelli) e che ci sembra una bella sintesi di quella che è la pratica del birdwatching. Noi aggiungeremmo che il birdwatching è una pratica dove è indispensabile tanta, ma tanta, ma tanta pazienza oltre che una buona dose di fortuna. Perché cari falchetti gli animali sanno quando gli uomini organizzano queste “incursioni” e puntualmente non si fanno trovare!
Quella che faremo è una escursione estremamente particolare e diversa da quelle che normalmente effettuiamo con Falco Naumanni. Non è possibile indicare il dislivello o la lunghezza del percorso, andremo dove ci porteranno gli animali!
La nostra prima destinazione sarà la Diga di San Giuliano, considerata una delle più importanti zone umide della Basilicata. Quella che noi materani siamo abituati a pensare come meta dei pic-nic di Pasquetta, e che invece è l’habitat perfetto per la vita, nidificazione e lo svernamento di diverse specie di uccelli. La scelta può sembrare scontata, ma invece è stata pensata per consentire ai neofiti di osservare gli animali in tutta tranquillità, una sorta di palestra o primo step.
La diga di San Giuliano si trova in una Zona di Protezione Speciale (ZPS IT9220144) e in un Sito d’Importanza Comunitaria (SIC IT9220144) ed è di competenza dei Comuni di Grottole, Miglionico e Matera.
L’area si estende per circa 1.300 ettari. La varietà di ambienti ed habitat favorisce la presenza di una fauna diversificata, tra le quali cicogne, gru, spatole, aironi rossi, aironi bianchi maggiori, morette tabaccate, avocette, cavalieri d’Italia, svassi. Inoltre non è difficile avvistare Nibbi bruni e reali, Poiane, Falchi di Palude e Falchi Pescatori
Imboccheremo, in macchina, la strada sterrata che costeggia la Diga, quella che molti conoscono come la “strada bianca”. Faremo sosta in diversi punti che si prestano all’avvistamento. Arrivati in località Ciamborrana ci affacceremo su di una sorta di belvedere, dove rispettando la distanza di fuga degli animali, avremo la possibilità di osservarli con binocoli e cannocchiali in tutta tranquillità.
Seconda destinazione la murgia materana. Qui le modalità di avvistamento cambiano. Ci sposteremo e coi gli occhi sempre puntati al cielo, speriamo di avvistare il Capovaccaio (piccolo avvoltoio) o la Cicogna nera.
E se ancora non ne avrete abbastanza… rientrando in città, faremo una capatina in Piazza Vittorio Veneto dove, con nessuna fatica, potremo osservare i nostri amici Falchi Grillai. Perchè se ancora qualcuno di voi non lo sapesse, a Matera e nei suoi dintorni c’è la più grande colonia italiana e tra le più grandi d’Europa di questi piccoli rapaci.
Durante tutta la giornata saremo supportati dalla compenza e amicizia del nostro Gianvito Santantonio
Con la speranza che questa giornata vi regali tante emozioni
NOTIZIE UTILI
• L’incontro organizzativo si terrà giovedì 10 aprile alle ore 20.30 presso la sede di vico Lombardi 3
• L’Associazione ed i coordinatori non sono responsabili di eventuali infortuni e/o incidenti che dovessero interessare i partecipanti, prima, durante e dopo la stessa.
• In caso di maltempo,la giornata potrà subire variazioni oppure rinviata ad altra data.
:: REGOLAMENTO ESCURSIONI ::
Il Direttivo ha approvato e predisposto il programma annuale delle escursioni individuando, tra i soci capaci e disponibili, i responsabili sezionali cui attribuire il compito di realizzare le singole attività.
Il programma riporta, per ciascun’escursione, il nome o i nomi dei relativi responsabili.
Il responsabile dell’escursione può non ammettere i partecipanti che a causa della scarsa preparazione, dell’inidoneo abbigliamento, dell’atteggiamento tenuto o di quant’altro, potrebbero influire negativamente sullo svolgimento dell’escursione.
Il responsabile dell’escursione può modificare il percorso di un’escursione programmata o di spostare o annullare la stessa a causa di sopravvenute necessità.
Il Direttivo può non ammettere nell’elenco i nominativi dei responsabili sezionali che nell’organizzazione di escursioni abbiano dimostrato scarsa attitudine e che non diano sufficienti garanzie, impedendo agli stessi di potersi proporre per nuove escursioni.
:: OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI ::
– Partecipare possibilmente alla riunione, quando prevista, per l’iscrizione all’escursione e versare la quota richiesta;
– Essere puntuali all’appuntamento;
– Essere fisicamente preparati ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguati all’escursione;
– Attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal responsabile non abbandonando il sentiero ed il gruppo se non preventivamente autorizzati e collaborando per la migliore riuscita dell’escursione;
– Prevedendo l’utilizzo della propria autovettura, presentarsi al raduno già riforniti di carburante.
– Essere a conoscenza del presente regolamento ed accettarlo.