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Difficoltà: E |
6 |
100 |
320 |
04:00
Informazioni generali
Data dell'escursione: 23.02.2025
- Itinerario:
Riproponiamo l’escursione in programma l’11 febbraio 2024 rimandata per condizioni meteo avverse
- Parco, area protetta o zona: Parco Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane
- Direttori di escursione:
- Franco Oliva (Mail: franco.oliva1961@gmail.com Tel: 335-717-9064)
- Margherita Sirritiello (Mail: m.sirritiello@gmail.com Tel: 335-167-3705)
- Mariapia DeNatale
Caratteristiche tecniche
- Difficoltà: E
- Lunghezza: 6 km
- Dislivello positivo: 100 m
- Dislivello negativo: 320 m
- Tempo di percorrenza (escluse le soste): 04:00
- Quota minima: m
- Quota massima: m
- Sorgenti:
Caserma Palazzo
- Descrizione del percorso:
Ad un anno dalla perdita del nostro amico Gianni Acito, riproponiamo l’escursione che aveva proposto l’11 febbraio 2024 e che era stato costretto a rimandare per il meteo non favorevole.
Si affiancheranno come direttori di escursione Loredana Scaiano e Arcangela Colaianni.
L’escursione si svolgerà all’interno del Parco Regionale di Gallipoli Cognato e delle Piccoli Dolomiti Lucane, istituito nel 1997 ed esteso per 27.000 ettari circa. Il Parco si trova proprio nel cuore della Basilicata, a cavallo delle due province di Matera e di Potenza ed interessa il territorio di cinque Comuni: Accettura, Calciano e Oliveto Lucano (Matera); Castelmezzano e Pietrapertosa (Potenza). Il percorso proposto sarà nel Bosco di Gallipoli, interamente in territorio di Accettura. Poiché l’itinerario avrà la partenza dal Valico del Monte Croccia, dopo aver fatto scendere i partecipanti, le macchine verranno parcheggiate presso la Caserma Palazzo e solo una macchina ritornerà e rimarrà parcheggiata presso il valico affinché, per il ritorno, si possa tornare a prenderla. L’inizio del cammino è in leggera pendenza in salita per un breve tratto, dopo di che l’intero percorso si troverà in costante leggera pendenza in discesa. Unico punto di maggior attenzione è quella dedicata al superamento di un tratto che porterà a percorrere una cresta con piccole deviazioni. Ridiscendendo, potremo ammirare le ampie pareti di arenaria scolpite in strane forme dal vento, alcune vasche rupestri realizzate dai pastori per la raccolta dell’acqua e, più, in basso alcuni bellissimi agrifogli di aspetto arboreo. Partiremo nel percorrere parte delle mura che difendevano un antico insediamento dei Lucani, risalente al IV e III a.C. Il sentiero che attraversa il bosco di farnetto permette di raggiungere punti panoramici e di osservare i resti archeologici e le pietre naturali. Splendidi i panorami sulla valle del Basento e sugli abitati di Tricarico, Grassano e Campomaggiore, mentre a Sud Est si ammirano il Monte Malerba, Costa la Rossa, Costa Cervitale e le guglie delle Dolomiti Lucane con l’abitato di Pietrapertosa. - Equipaggiamento facoltativo:
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Approfondimenti
- Note:
L’antico insediamento di Monte Croccia è stato oggetto di ricerche archeologiche sin dagli inizi del secolo scorso. Di recente è stato avviato da parte dell’Istituto di Archeologia Classica dell’Università di Heidelberg in accordo con la Soprintendenza per i beni Archeologici della Basilicata, un progetto di ricerca dedicato agli insediamenti di altura di epoca preromana nell’area dell’antica Lucania, fra i quali rientra il sito di Monte Croccia. Le indagini sono finalizzate alla comprensione del modello insediativo in questo comparto territoriale fra il IV e il III sec. a.C., tentando di inquadrare i processi di trasformazione, in parte sostanziali, nell’ambito del grande cambiamento che viene a determinarsi con l’avvio dell’espansione romana in Italia meridionale. L’antico insediamento era protetto da un sistema di fortificazioni costituito da due cinte murarie, databili al IV sec. a.C., che si sono conservate in modo eccezionale e sono state in parte messe in luce già in passato. Le prime tracce della presenza umana risalgono al Mesolitico ma è a partire dalla fine dell ‘VIII sec. a.C. che sono documentate in modo chiaro tracce di un probabile insediamento, costituite da resti di sepolture. Al VI sec a.C. risalgono alcuni resti di edifici isolati,individuati nell’area dell’acropoli. L’impianto dell’insediamento subì una profonda trasformazione nel corso del IV secolo quando la parte più alta della collina venne circondata da una possente fortificazione. Ai piedi dell’altura su cui sorge l’abitato, vicino al percorso che passava vicino al valico e in prossimità della sorgente Acqua Fra Benedetto, sorse al più tardi nel IV sec. a.C. un piccolo santuario, mentre nell’area caratterizzata dalla presenza del massiccio roccioso detto Pietra della Mola è stata rinvenuta una necropoli risalente a quest’epoca. Altri piccoli nuclei di abitato erano presenti nell’ area circostante il Monte Croccia che, considerate le fortificazioni articolate e complesse strutture insediative si presume fosse, almeno in questa fase, abitato in maniera stabile. Il sito dovette essere abbandonato definitivamente nel corso della prima metà del III sec. a.C., poiché non è documentato alcun altro rinvenimento successivo.
Leggere attentanente
- Note su esclusioni:
I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione quanti non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari. Si ricorda che è facoltà dei direttori modificare il percorso anche durante l’escursione. In caso di previsioni meteorologiche avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata.
- Accettazione del Regolamento:
Per tutto quanto non specificamente indicato nel presente programma si fa riferimento al Regolamento delle Escursioni della sezione CAI di Matera che i partecipanti, iscrivendosi all’attività, confermano di conoscere e di accettare.
Iscrizioni e informazioni per la partenza
- Iscrizione:
Le prenotazioni potranno effettuarsi compilando e inviando online il modulo di richiesta di iscrizione disponibile in fondo alla presente scheda sul sito web, con preghiera di indicare l’eventuale disponibilità a portare la propria auto. I direttori d’escursione potranno essere contattati anche telefonicamente. L’iscrizione avverrà secondo l’ordine cronologico con cui le richieste saranno pervenute. Resta salvo il diritto dei responsabili di non ammettere quanti non siano in possesso dei requisiti fisici e tecnici minimi necessari correlati alla difficoltà dell’escursione. Coloro che saranno ammessi a partecipare riceveranno una comunicazione telefonica o scritta via email o WhatsApp. N.B.: per gli escursionisti non conosciuti dai direttori la conferma di partecipazione sarà data solo al momento della riunione di pre-escursione.
- Riunione di pre-escursione:
Data ed ora: venerdì 21.02.2025 20:00
Luogo: La nostra sede in Via Dante Alighieri, 38 a Matera - https://maps.app.goo.gl/JkrDdd4w6ajwTPsf9
Note:La partecipazione alla riunione di pre-escursione è obbligatoria, in quanto di fondamentale importanza per una corretta organizzazione dell’attività, salvo giustificato motivo. La conferma di partecipazione per i soci non conosciuti dai direttori di escursione sarà data esclusivamente in sede di riunione di pre‐escursione.
- Quota di partecipazione:
Soci: €1,0
Non soci:
La località di partenza sarà raggiunta con auto proprie e le spese di viaggio saranno divise tra i passeggeri delle singole autovetture.
- Appuntamento e partenza:
Ora appuntamento: 07:15
Luogo appuntamento: Parcheggio di Via Annibale Maria di Francia, nei pressi dell’incrocio tra Viale Carlo Levi e Via Lanera - https://maps.app.goo.gl/PBRrdiphSTcYAQnS7
Ora partenza: 07:30 - Come raggiungere la località di partenza:
Percorreremo la SS Basentana fino allo svincolo di Garaguso. Seguiamo le indicazioni per Garaguso prima ed Oliveto Lucano dopo fino al bivio della SP277 che imboccheremo svoltando a sx. Imboccheremo la strada che costeggia la Salandrella fino al bivio sulla SP Accettura-Gallipoli che ci condurrà in località Caserma Palazzo.
L’itinerario potrà subire variazioni in base all’apertura di strade chiuse per lavori