Informazioni generali


Data dell'escursione: da 17.05.2025 a 18.05.2025


Caratteristiche tecniche

  • Descrizione:

    Caratteristiche tecniche dell’escursione E
    1° giorno: Da “TREZENE VILLAGE” a Cala Pastena (oasi naturalistica Trentova-Tresino)
    (andata e ritorno)
    Lunghezza ca. 14,00 km
    Dislivello in salita ca. 345 m
    Dislivello in discesa ca. 345 m
    Quota minima 5 m s.l.m
    Quota massima 112 m s.l.m.
    Tempo percorrenza ca. 4,50 h (escluse le soste)
    Difficoltà E (escursionistica)

    Caratteristiche tecniche dell’escursione E
    2° giorno: San Marco di Castellabate- Punta Licosa-Ogliastro Marina (Solo andata)
    Lunghezza ca. 10,00 km
    Dislivello in salita ca. 90 m
    Dislivello in discesa ca. 110 m
    Quota minima 1 m s.l.m.
    Quota massima 51 m s.l.m.
    Tempo percorrenza ca. 3,40 h (escluse le soste)
    Difficoltà E (escursionistica)

    I percorsi si svolgono quasi sempre su strade asfaltate e sentieri, non presentano particolari difficoltà tecniche e/o tratti esposti, la distanza e il caldo, potrebbero rappresentare una difficoltà per i non preparati. Non sono previste sorgenti lungo il percorso, per cui e bene rifornirsi alla partenza di almeno 2 litri di acqua.

  • Equipaggiamento necessario:

    I partecipanti dovranno calzare scarpe da trekking alte e portare con sé bastoncini telescopici, pile, giacca a vento, mantella antipioggia, cappellino, crema di protezione solare, almeno una borraccia di acqua da due litri; si suggerisce di lasciare in auto un cambio completo di abito. Pranzo al sacco.

  • Equipaggiamento facoltativo:

    Si raccomanda di portare nello zaino: occhiali da sole, costume da bagno, telo mare, il telefonino, farmaci e dispositivi medici per automedicazione ad uso personale.


Cartografia


Approfondimenti

  • Note:

    1° giorno E
    Partenza escursione ore 10,30 circa
    Lasciato le auto negli spazi di parcheggio presso il villaggio di soggiorno, percorreremo un tratto di strada asfaltata prima di imboccare il sentiero dei Trezeni – CAI 700 verso il promontorio di Punta Tresino, il cui nome deriva probabilmente della presenza dei Greci Trezeni insediatasi in quest’aria in seguito alla cacciata da Sibari. Ci troviamo nell’oasi naturalistica di Trentova-Tresino, dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco nel 1998, un piccolo paradiso naturale nel cuore del Cilento, tra la citta di Agropoli e quella di Castellabate. Il sentiero, in discreta salita, ci condurrà sul promontorio di punta Tresino, una zona panoramica, ove è possibile osservare i paesaggi del Golfo di Castellabate, della città di Agropoli e della costiera Amalfitana. Qui nel 1277 fu eretta una torre di avvistamento angioina di Tresino, di cui potremo osservare solo alcuni ruderi. Proseguendo lungo il sentiero giungeremo al villaggio di San Giovanni, che versa in uno stato di evidente degrado, un antico villaggio fondato intorno all’anno 1000 e disabitato dal XVIII secolo a causa dello sviluppo dei centri abitati vicini di (Castellabate e Agropoli). Tra i ruderi spicca la vecchia chiesa di San Giovanni costruita da Ligorio Atrani nell’anno 957. Dopo una breve sosta, riprenderemo il sentiero che ci condurrà presso la Cala Pastena, la spiaggia è un piccolo lembo di terra con ciotoli, scogli e un’acqua cristallina, dove potremo godere di una bellissima vista su tutta la baia di Trentova. Qui, presso una piccola area pic-nic, faremo la nostra sosta pranzo. Se avremo tempo e riserve energetiche a disposizione potremmo raggiungere la Baia, che ha per simbolo lo Scoglio del Sale, luogo anticamente utilizzato dai coloni del posto per raccogliere il sale che veniva rivenduto alla Marina di Agropoli. In seguito, si riprenderà il sentiero già percorso all’andata per ritornare al punto di partenza. L’arrivo presso la località di soggiorno, previsto per le ore 18,00 circa. Check-in e poi cena alle ore 20,00 circa.

    2° giorno E
    Dopo aver fatto colazione, preparato i bagagli, alle ore 9,00 circa, lasceremo, con le auto, il Villaggio di soggiorno per una breve visita al borgo medievale di Castellabate. Il Castello dell’Abate, che dà il nome a tutto il paese, è una fortezza costruita nel XII secolo, per difendere la zona dagli attacchi dei Saraceni, dopo le varie trasformazioni avvenute nei secoli si presenta oggi come una notevole struttura dotata di vistose mura perimetrali con quattro torri angolari a pianta rotonda. Il borgo dalla fitta trama di stradine, gradini ed edifici ravvicinati, addossati gli uni agli altri o collegati da archi dalle varie fogge ospita alcune dimore gentilizie, innestatesi nel centro storico a partire dal XVII secolo, tra cui spiccano i palazzi Perrotta e Matarazzo, oltre al Museo d’Arte Sacra. Il vero gioiello del borgo è forse la Chiesa di Santa Maria de Gulia, in stile romanico, con la pregevole torre campanaria e i suoi preziosi affreschi e tesori d’arte. Il borgo è stato, nei nostri giorni, il set di diverse produzioni cinematografiche, tra cui il famoso film italiano “Benvenuti al Sud”. Dopo il passaggio obbligato dal Belvedere di San Constabile, da dove è possibile godere di una vista straordinaria sul Golfo di Castellabate. Dopo la parte turistica, ci dirigeremo, con le auto, verso la frazione di San Marco. Una volta parcheggiato le auto, inizierà la nostra escursione, alle ore 12,00 circa. Il percorso che dall’ingresso di San Marco scende al porto per imboccare il sentiero di punta Licosa. Siamo nel tratto di costiera dell’area Marina protetta di Marina di Castellabate. Il sentiero per lo più pianeggiante, quasi tutto sterrato con tratti asfaltati o cementati, si snoda tra private abitazioni e la tipica macchia mediterranea con un continuo sguardo sul Mar Tirreno. Nelle giornate senza foschia e facile scorgere il promontorio della Costiera Amalfitana a addirittura l’isola di Capri. Il percorso si ci condurrà dapprima verso il promontorio di Punta Licosa e successivamente al piccolo porto di Punta Licosa. La spiaggia di punta Licosa è selvaggia e quasi incontaminata con un mare cristallino che invita gli escursionisti a prendere il sole e a bagnarsi nelle sue trasparenti acque. L’isola di Licosa è ben visibile sia dal promontorio che dal porto, spunta fuori dal mare cristallino e domina sul mare circostante grazie al suo faro. L’isola di Licosa è resa ancora più affascinante dai miti omerici della ammaliante sirena Leucosia nell’Odissea, che ha dato origine al nome dell’isola. Questa meta, sarà il nostro punto per effettuare una pausa pranzo. Il cammino prosegue lungo il percorso che costeggia la costiera dell’Area Marina Protetta che conduce ad Ogliastro Marina. Un’oasi naturale, nota per i suoi splendidi arenili di sabbia fine di colorazione chiara e immersi in una macchia mediterranea profumata, che rappresenta una delle bellezze naturali del nostro sud. Questa oasi detta “La spiaggia delle tartarughe” viene scelta dalle bellissime tartarughe marine Caretta-Caretta per depositare le proprie uova. Una volta giunti ad Ogliastro Marina, piccola sosta per attendere gli autisti che raggiungeranno il punto di partenza per prelevare le restanti auto lasciate nel punto di partenza. Una volta ricomposto il gruppo, si riprenderanno le auto per il ritorno a Matera, seguendo il percorso dell’andata. Si raccomanda gli autisti di guidare, nel tragitto di ritorno, con calma e cautela, per poter rientrare possibilmente tutti insieme.



Leggere attentanente


Iscrizioni e informazioni per la partenza

  • Iscrizione:

    Le prenotazioni potranno effettuarsi compilando e inviando online il modulo di richiesta di iscrizione disponibile in fondo alla presente scheda sul sito web, con preghiera di indicare l’eventuale disponibilità a portare la propria auto. L’iscrizione avverrà secondo l’ordine cronologico con cui le richieste saranno pervenute, con precedenza per i soci CAI, fino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti previsto di n. 30 persone. Resta salvo il diritto dei responsabili di non ammettere quanti non siano in possesso dei requisiti fisici e tecnici minimi necessari correlati alla difficoltà dell’escursione. Sarà attivato un gruppo WhatsApp temporaneo dedicato agli iscritti a partecipare per agevolare le comunicazioni organizzative. La conferma della partecipazione sarà data solo dopo il versamento dell’acconto di € 50,00 che i coordinatori raccoglieranno presso la nuova sede nei giorni di giovedì 13 e venerdì 14 febbraio c.a. dalle ore 20,00 alle ore 21,00. Per gli escursionisti non conosciuti dai direttori, la conferma di partecipazione sarà data solo dopo un colloquio con i coordinatori in occasione del versamento dell’acconto. La riunione di pre-escursione, si terrà giovedì 15 maggio c.a. alle ore 20,00 nella sede della Sezione, in Via Dante, 38 – Matera. La riunione di pre-escursione è obbligatoria per una corretta organizzazione dell’escursione, salvo giustificato motivo.

  • Quota di partecipazione:

    Soci CAI: € 85,00 – Non soci: € 103,00.
    La quota comprende il soggiorno, in formula residence, in chalet e bungalow ad uso doppia, presso il “TREZENE VILLAGE” Corso Beato Simone, 58 – Santa Maria di Castellabate (SA) (pernotto, cena, colazione e pranzo a sacco, tassa di soggiorno) € 83,00 + contributo liberale di due giorni di € 2,00 all’associazione. Per i non soci la quota comprende, oltre le spese di soggiorno, il contributo liberale e l’assicurazione di 2 giorni pari a € 20,00. La località di partenza sarà raggiunta con auto proprie e le spese di viaggio saranno divise tra i passeggeri delle singole autovetture.

  • Appuntamento e partenza:

    Appuntamento ore: 06,20 nella piazzuola di sosta alla discesa di via Timmari (subito dopo Caserma Vigili del Fuoco, verso uscita Matera centro) partenza ore: 06,30.

  • Come raggiungere la località di partenza:

    Procedere in direzione Timmari ex SP 8 per prendere la SS 7 in direzione di Potenza, quindi prendere la SS 407 Basentana fino all’uscita A3 direzione Salerno/Napoli, continuare sulla A3/E45 fino all’uscita per Eboli per prendere la SP 30a direzione Agropoli, dopo una dozzina di km alla rotonda prendere la SS 18 Tirrena inferiore, SS18 var, e SS267 in direzione di Via Sant’Andrea a Santa Maria di Castellabate e segui Corso Beato Simone fino alla nostra destinazione. La nostra destinazione è il “TREZENE VILLAGE” Corso Beato Simone, 58 – Santa Maria di Castellabate (SA). Raggiunta la destinazione parcheggeremo, negli spazi disponibili, le auto per partire per l’escursione del primo giorno. Si raccomanda prudenza alla guida e di rimanere sempre compatti con le auto per non perdere la direzione dell’auto che vi precede.

Richiesta di iscrizione

  • Socio
  • Non socio
  • Si
  • No